Nach Lockdown und Sommerpause freuen wir uns auf ein Wiedersehen!

 

Kurseelsorge in Abano Terme - Gottesdienst in deutscher Sprache

vom 20. September 2020 bis 15. November 2020

Jeden Sonntag um 11 Uhr in der

Josephskapelle neben der Kirche Sacro Cuore

Ihr Pastor Johannes Sparsbrod

 

Gottesdienst in Venedig

Kirche "Zum Heiligen Schutzengel"

Campo Ss. Apostoli

am 11. Oktober 2020 um 17 Uhr

Pfarrer Christoph Meier, Mainz

 

Gottesdienst zu Erntedank in Abano Terme

Josephskapelle, Piazza Sacro Cuore

am 04. Oktober 2020 um 11 Uhr

anschließend Grillen im Garten der Gemeinde

 

Offene Kirche in Venedig

jeden Montag und Mittwoch von 10-13 Uhr

jeden Freitag und Samstag von 16-19 Uhr

Wir freuen uns auf Ihren Besuch!

 

La Federazione delle chiese evangeliche in Italia (FCEI) chiede il vostro sostegno per SIE, la scuola domenicale.

Guardate il video per vedere di che cosa si tratta:

SIE, La Scuola Domenicale

Il conto bancario FCEI

IBAN:IT26X0200805203000104203419

Einen anderen Grund kann niemand legen als den, der gelegt ist, welcher ist Jesus Christus.

1. Korinther 3,11

 

Gottesdienst am Reformationstag

Samstag, 31. Oktober 2020

Gottesdienst um 17 Uhr in der Kirche zum Heiligen Schutzengel Campo Ss. Apostoli, Venedig

Wir feiern gemeinsam mit der Gemeinde der Valdenser und Methodisten

Pastor Johannes Sparsbrod

Erntedankfest

Sonntag, 04. Oktober 2020

Gottesdienst um 11 Uhr in der Josephskapelle, Abano Therme

Anschließend Grillen im Garten der Gemeinde, Via Rio Caldo 9

Ich freue mich, Sie wiederzusehen.

Pastor Johannes Sparsbrod

A prima vista

Die Kirche/La Chiesa

Am Campo Santi Apostoli

"500" di Philipp Geist italiano, deutsch, english
Auslage Geist 500.pdf
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In occasione del 500° anniversario della Riforma

"500" di Philipp Geist

Venezia - Città Europea della Riforma

Venedig - Europäische Reformationsstadt

 

50° anniversario della Cappella "ecumenica" ad Abano Terme

Als erste Stadt Italiens ist Venedig zur „CIttà Europea della Riforma“ (Europäische Stadt der Reformation) ernannt worden. In einem Reformationsgottesdienst nahm die Vizebürgermeisterin Luciana Colle den Titel von der Gemeinschaft Europäischer Kirchen in Europa (GEKE) entgegen. Pastorin Caterina Griffante von der Waldensergemeinde und Pastor Bernd Prigge von der lutherischen Kirche überreichten der Stadt die Urkunde in Anwesenheit des Patriarchen von Venedig und von Vertretern der orthodoxen Kirche.

 

 

Die Lagunenstadt kann auf eine lange Geschichte zurückblicken, in der die Gedanken der Reformation schon früh Anklang fanden. Luther schrieb 1543 in einem Brief an die Venezianer: „Wer von euch hätte denken können, dass solches entweder zu unseren Lebzeiten in Italien selbst geschehen oder im Schwange gehen könnte.“ Über 150 Jahre feierte man versteckt und „in aller Stille“ Gottesdienst im Deutschen Handelshaus.  Die ersten lutherischen Pastoren tarnten sich als Kaufleute oder Mediziner. Seit 1813 ist die Gemeinde im Besitz einer ehemaligen Scuola in der Nähe der Rialtobrücke.

Appello delle CHIESE CRISTIANE DI VENEZIA dal Ponte dei Sospiri “Siamo fratelli”, il 23 novembre 2015

“Io ho udito il loro gemito” (Atti 7,34; cfr. Es 3,7)

Il Ponte dei sospiri è un luogo veneziano, conosciuto nel mondo per il gemito della creatura.

 

Spinti dal consistente fenomeno migratorio e, ancor più, dopo gli ultimi tragici eventi che hanno segnato la scena internazionale, nella logica della difesa, del rispetto della vita e del riconoscimento di ogni essere umano, le Chiese Cristiane di Venezia non possono non elevare il presente appello.

 

Noi non possiamo tacere davanti all'evento epocale delle migrazioni di popoli nel mondo, migrazioni che arrivano fino alle nostre terre.

Siamo consapevoli della complessità del fenomeno, che richiede un approccio responsabile e consapevole, come pure adeguate scelte politiche.

Però come Chiese, discepoli del Signore Gesù Cristo, non possiamo tacere.

 

La voce del sangue di tuo fratello grida a me dal suolo” (Gen 4,10).

Denunciamo l'iniquità delle guerre e delle situazioni di povertà da cui queste persone provengono e a causa delle quali sono state costrette a fuggire. Guardiamo pure con preoccupazione ai cambiamenti climatici che spesso sono alla base delle situazioni che portano alle migrazioni e per i quali tutti siamo chiamati a scelte di vita più rispettose della terra, nostra casa comune.

 

“Nel giorno in cui Dio creò l'uomo, lo fece a somiglianza di Dio; maschio e femmina li creò, li benedisse e diede loro il nome di uomo nel giorno in cui furono creati” (Gen 5,1-2).

Affermiamo con forza che ogni uomo è portatore di una dignità che viene prima di ogni appartenenza etnica, culturale e religiosa, dignità che crea tra tutti gli uomini un legame e li costituisce in un'unica famiglia umana, nella quale siamo tutti fratelli.

 

“Il forestiero dimorante fra voi lo tratterete come colui che è nato fra voi; tu l'amerai come te stesso, perché anche voi siete stati forestieri in terra d'Egitto”(Lv 19,34).

Molti di noi hanno fatto l'esperienza di essere stranieri in un'altra terra. Ci impegniamo a contribuire perché la nostra città sia capace di accoglienza e abbia un cuore aperto verso lo straniero, come è nella tradizione di Venezia e nella sua chiamata ad essere città di incontro tra i popoli e di pace.

 

Dice Gesù: “ero straniero e mi avete accolto” (Mt 25,35).

Come cristiani, noi crediamo che nello straniero che arriva nella nostra terra, il nostro Signore Gesù Cristo ci fa il grande onore di venirci a visitare. Esortiamo perciò le nostre comunità cristiane ad accogliere gli immigrati come una visita speciale di Gesù Signore.

 

“Il Signore apparve a lui alle Querce di Mamre, mentre egli sedeva all'ingresso della tenda nell'ora più calda del giorno. Egli alzò gli occhi e vide che tre uomini stavano in piedi presso di lui.[...]” E il Signore gli disse: "Tornerò da te fra un anno a questa data e allora Sara, tua moglie, avrà un figlio" (Gen 18,1-2, 10).

Come Abramo fu destinatario di un annuncio di speranza e di fecondità da parte degli stranieri che aveva accolto, crediamo anche noi che tramite questi stranieri che arrivano nella nostra terra il Signore Dio vuole portare anche a noi un annuncio di speranza, di fecondità, di futuro e, in ascolto del nostro Signore che ci parla e apre strade nuove per noi e per la storia, proponiamo un tavolo di incontro e di dialogo.

 

Amministrazione delle parrocchie del Patriarcato di Mosca – comunità “SS Donne Mirofore” (Venezia)

Arcidiocesi Ortodossa d’Italia e Malta – Chiese di Venezia e Mestre

Chiesa Anglicana di Venezia

Chiesa Avventista del Settimo Giorno

Chiesa Copta Apostolica di Venezia

Chiesa Evangelica Luterana di Venezia

Chiesa Evangelica Valdese

Chiesa Ortodossa Rumena di Venezia

Patriarcato di Venezia

50 anni ecumensimo dell´ospitalità ad Abano Terme
La difesa del Popolo 17.1.16.pdf
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Appell in deutscher Sprache
Appell der CHRISTLICHEN KIRCHEN VENEDIGS
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Barlach-Ausstellung: Lo scettico

Neueröffnung der Kirche im Oktober 2013

Luteraner in Italien: Fünf Jahrhunderte in Venedig - 200 Jahre am Campo Ss. Apostoli

Evangelische Kirche in Venedig wird wiedereröffnet

 

Fünfzehn Monate nach Einsturz der Kirchendecke kann die älteste lutherische Gemeinde Italiens in Venedig ihre Wiedereröffnung feiern. Am 13. Oktober wird die nur 80köpfige Gemeinde mit zahlreichen Gästen im Rahmen einer Dankesfeier ihren Kirchenraum wieder vollständig in Funktion nehmen können. Im Juni vergangenen Jahres waren große Deckenstücke heruntergestürzt und die Kirche musste geschlossen werden. Experten sahen darin eine Folge des verheerenden Erdbebens in der Emilia Romagna, das bis in die Lagunenstadt zu spüren war.  Der Einsturz passierte just einige Monate vor den Feierlichkeiten zum Jubiläum „Lutheraner in Italien: 5 Jahrhunderte in Venedig – 200 Jahre am Campo Ss. Apostoli“. Der Festgottesdienst mit dem Ratsvorsitzenden Nikolaus Schneider und der erste Kirchentag Venedigs mussten deshalb zum großen Teil  in die katholische Nachbarkirche Ss. Apostoli verlegt werden, zu der auch einst der Palazzo der lutherischen Kirche gehörte, als er noch die Scuola dell`Angelo Custode (Bruderschaft zum Heiligen Schutzengel) war.  

Die umfangreiche Restaurierung der Kirchendecke dauerte zehn Monate und kostete 250.000 €. Kirchliche Institutionen wie das Deutsche Nationalkomitee des Lutherischen Weltbundes, die Landeskirche Hannovers, das Gustav-Adolf-Werk und die Evangelisch lutherische Kirche in Italien haben sich an den Kosten beteiligt. Ebenso gab es eine Förderung durch das Auswärtige Amt der Bundesregierung und von zahlreichen Privatspendern aus dem In- und Ausland. Den großen Teil von 100.000 € musste die Gemeinde jedoch selbst für die Renovierung aufbringen.

Das Fest am 13. Oktober wird eröffnet durch die Gemeindepräsidentin Lore Sarpellon und einer Andacht. Anschließend feiert die Gemeinde mit einem Konzert des Gospelchors Joysingers, zu sie ihre Freunde aus aller Welt einlädt.

 

1813 hatte der deutsche Kaufmann Sebastian von Heinzelmann das jetzige Kirchengebäude gekauft und der Gemeinde geschenkt, die zuvor beinahe 300 Jahre heimlich Gottesdienst im Deutschen Handelshaus (Fondaco dei Tedeschi)an der Rialtobrücke feierte. Martin Luther selbst hatte schon 1543 zwei Briefe an die evangelisch Gesinnten in Venedig geschrieben und ihnen angesichts der Bedrohung durch die Inquisition Glaubensmut zugesprochen.

 

Neueröffnung Kirche
Mecklenburgische KIrchenzeitung13.10.13.
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Evangelisch in Venedig FAZ-Artikel
FAZDecke9.8.12.pdf
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Wort für den Monat November

 

Gott spricht: Sie werden weinend kommen,
aber ich will sie trösten und leiten.

Jeremia 31,9